Lo smalto semi-permanente, se applicato correttamente e con i giusti prodotti, può durare sulle unghie fino a 3 settimane!
Però, come accade per tutti i prodotti per le unghie, anche per lo smalto semipermanente esistono numerosi fattori che influenzano la durata e la riuscita della manicure: ottenere un finish impeccabile, duraturo a lungo ed esteticamente perfetto è fondamentale per soddisfare le richieste delle clienti.
Per prima cosa è fondamentale possedere una buona conoscenza del prodotto: è opportuno studiare le sue caratteristiche specifiche.
Nel caso dello Smalto Semipermanente, per esempio, sarà fondamentale documentarsi sulle proprietà, sulla sua particolare composizione e sulle caratteristiche
Al pari della conoscenza “teorica” del prodotto, anche una buona conoscenza del metodo di lavoro, degli step necessari e degli strumenti da utilizzare è altrettanto importante per garantire una buona tenuta dello smalto semipermanente!
Una delle fasi spesso poco approfondite: la Catalizzazione del Prodotto in Lampada.
- Conoscere i Tempi di posa necessari per una corretta Catalizzazione è fondamentale: in base alla Lampada che utilizziamo (UV o Led) e alla sua potenza, andremo a calcolare il tempo corretto per l’asciugatura del Semipermanente.
- Ricordare sempre (nel caso di una Lampada UV) di verificare periodicamente i nostri Bulbi ed eventualmente sostituirli: ogni 700/1000 ore di lavoro i nostri Bulbi andranno cambiati con Bulbi nuovi! Nel caso di una Lampada Led invece la durata è di ben 20 mila ore di lavoro!
- Porre attenzione al modo in cui avviene la Catalizzazione: ricordiamoci di inserire correttamente la mano in Lampada, affinché TUTTE le dita siano ben esposte ai Raggi UV o alla Luce Led!
Come trattare le unghie dopo l’applicazione?
Anche una corretta “manutenzione” è un fattore determinante per la buona tenuta dello smalto semipermanente.
Consigliamo di evitare di immergere troppo a lungo le mani dell’acqua: per le pulizie domestiche, per esempio,è consigliato proteggere mani e unghie semplicemente indossando dei guanti (così le unghie non entreranno a contatto con i liquidi per un tempo eccessivo).
Consigliamo anche di idratare con costanza le nostre cuticole, per evitare che crescano eccessivamente e che diventino troppo spesse, rovinando anche esteticamente il lavoro svolto.
Quando, nonostante l’attenzione prestata, la durata del nostro smalto semipermanente non è soddisfacente dobbiamo prendere in considerazione un ultimo possibile fattore: la tipologia di unghie della cliente.
Può capitare, infatti, che l’unghia naturale non sia ‘’predisposta’’ verso il prodotto. Ad esempio per l’uso di medicine (antibiotici), a particolari condizioni di salute (gravidanze, stress, etc.) o, ancora, a unghie molto stressate e deboli. Tutti fattori che modificano la salute e lo stato delle nostre unghie e che potrebbero compromettere la tenuta dello smalto.